Domenico Cristofaro

Domenico Cristofaro, geometra di Polistena (RC), sposato, con due figli adolescenti, nasce nel 1966 da una famiglia di artigiani: sia il padre che la madre erano infatti sarti. A 9 anni perde improvvisamente il padre, che ne aveva 47. Conscio delle proprie responsabilità verso la famiglia, che è interamente sulle spalle della madre e comprende anche una sorella di due anni, concentra il proprio impegno sugli studi e nel 1984 si diploma con il massimo dei voti. Inizia subito a lavorare, scegliendo in tal modo, con grande dispiacere dei suoi professori, di non intraprendere gli studi universitari. Nel corso della propria personale carriera cambia, per sua scelta e decisione, ben tre datori di lavoro, ogni volta accettando la sfida del cambiamento ed il rischio della ripartenza.

Coltiva da sempre l’ambizione del riscatto sociale per contribuire alla crescita del territorio in cui vive. Lo vuole però fare uscendo fuori dagli stereotipi assistenzialistici tipici delle regioni meridionali. Desidera intervenire nel rispetto dell’ambiente e della legalità, con spirito anche etico e con la disponibilità a mettersi in discussione e a scommettere sulle proprie capacità. Decide quindi di sfruttare l’opportunità offerta dalla legge sull’Imprenditorialità Giovanile nel Mezzogiorno, rivolta a giovani dotati di idee ma sprovvisti di mezzi. Nel 1994 concepisce, assieme ad alcuni suoi amici, un progetto innovativo, ecologico, fortemente legato al territorio: la ECOPLAN, di cui oggi è presidente e amministratore delegato. Ottiene il finanziamento della Società Imprenditorialità Giovanile, che aveva in quel periodo Carlo Borgomeo come presidente e Marco Vitale tra i consiglieri di amministrazione. Per fare fronte alla capitalizzazione dell’azienda accende un mutuo che continua a pagare con il suo stipendio di geometra.

Porta avanti l’azienda con costanza e tenacia in momenti anche difficilissimi della propria vita, convinto che anche in Calabria sia possibile fare impresa innovativa e manifatturiera. Nel 2008 aderisce a SYMBOLA, Fondazione per le Qualità Italiane. Nel 2009 l’azienda riceve il premio Sviluppo Sostenibile da parte della omonima Fondazione. Nel 2011 gli viene assegnato il premio Ambiente e Legalità di Legambiente e Libera per la straordinaria attività imprenditoriale, capace di combinare alla perfezione innovazione tecnologica, rispetto per l’ambiente e legalità, in un territorio particolarmente difficile, com’è quello della provincia di Reggio Calabria. Nel 2011 l’azienda riceve il premio Caralabria di Legambiente Calabria. Nel 2012 a Verona, durante la seconda edizione del Festival della Dottrina Sociale, riceve il Premio all’Impegno d’Impresa per il Bene Comune.